AVEZZANO – Affondo dei consiglieri Carpineta e Gallese, della coalizione di Pangrazio, al Consiglio comunale di Avezzano, nei confronti del Sindaco. La critica concerne le ultime notizie da Palazzo Municipale secondo le quali sia nella “cena delle beffe” al “Moscardino”, locale di proprietà di un sempre più arrabbiato Vincenzo Ridolfi, sia nel chiarimento in Comune, sarebbero uscite scintille, incomprensioni, rimostranze e nuove richieste soprattutto dal lato civico. Secondo qualche rumors, poi, non sarebbero stati pochi i consiglieri a lamentarsi della scarsissima collegialità, pressoché inesistente, nell’operare le scelte da parte di De Angelis, al quale sarebbe stato rimproverato anche di non aver informato nessuno, se non forse solo qualche familiare, del suo passaggio a Forza Italia. Insomma, visto il periodo, non c’è pace fra gli ulivi. Tutto questo consente oggi a Cristian Carpineta e Gianfranco Gallese di sostenere che De Angelis stia celando la verità anche in casa e che in realtà stia navigando ancora in piena crisi.
«Dopo aver mentito ai cittadini, il Sindaco ha mentito anche ai suoi consiglieri ed ex consiglieri con promesse politiche di ogni genere che non ha saputo mantenere (in città già girano una decina di presidenti di Aciam in pectore). Ha proclamato di aver risolto la crisi ma in realtà non è così affermano Gianfranco Gallese, “Per Avezzano”, e Cristian Carpineta, “Avezzano Giovane”, della Coalizione Di Pangrazio – . A certificarlo sono le dichiarazioni sulla stampa dei consiglieri civici della sua ex coalizione. Si parla apertamente di crisi non chiusa e di discorso ancora aperto. Ha parlato sempre di collegialità, nella composizione della giunta ma, al contrario, ha ascoltato solo i “nuovi” arrivi snobbando i suoi consiglieri e le loro indicazioni che, come riportato dalla stampa, non hanno gradito le sue personalissime scelte, come ad esempio quella ricaduta sull’assessore Chiara Colucci. Se, come dice il sindaco De Angelis, “la crisi è superata” perché questi non ha i numeri per andare avanti? Noi crediamo di essere facili profeti nel prevedere che i cittadini potranno osservare che De Angelis, in tempi brevi, smentirà anche sé stesso. Stando così le cose, infatti, De Angelis non ha i numeri per sostenerla – malgrado il soccorso che gli hanno offerto ben tre voltagabbana…”per il bene della città”..- e sarà costretto a cambiare nuovamente qualche componente della giunta – concludono i consiglieri Gallese e Carpineta -. In quel caso sarebbe la terza giunta comunale in appena 10 mesi».
In effetti ci sono due punti sui quali ragionare. Il primo, che Avezzano Rinasce, la ex lista di De Angelis, abbia apertamente e pubblicamente affermato di non riconoscersi in Chiara Colucci è cosa nota. I bene informati dicono che la neo assessora agli affari legali sarebbe anche lei in procinto di indossare la maglietta di Berlusconi e Aureliano Giffi. Due elementi di forte criticità visto che la Colucci uscirebbe dal progetto civico, entrerebbe in Forza Italia che, in sostanza, già ha il Sindaco.
Poi c’è al questione Udc, simpaticamente definiti “voltagabbana” dai Dipangraziani, quelli che, come i più anziani ricorderanno, il Sindaco di Avezzano Mario Spallone amava sbeffeggiare con la voluta storpiatura “I Copacabana”. Costoro stanno tenendo le stecchettine dietro le spalle di De Angelis, a se dovesse arrivare qualche sorpresa o le stecche cederanno oppure sarà necessario trovare altri… Copacabana. E così sarebbero tre le giunte in dieci mesi. Un record. Almeno uno.