di Roberta Placida
AVEZZANO – Bandito dal Comune di Avezzano l’avviso per l’iscrizione all’albo comunale degli educatori domiciliari.
Il servizio di educazione domiciliare è una risposta importante alle situazioni di disagio in cui le famiglie possono venire a trovarsi per i più svariati motivi: l’assenza di uno dei genitori, presenza di disabilità, condizioni sociali disagiate e sfavorevoli ad una crescita armonica del minore. Per questo la figura dell’educatore domiciliare è di fondamentale importanza per prevenire l’isolamento, l’emarginazione, l’abbandono scolastico favorendo e facilitando pian piano l’inserimento o reinserimento nella comunità di appartenenza. Un servizio di inclusione sociale, quindi, che opera nell’ottica del recupero e dello sviluppo dei soggetti in difficoltà e per il conseguimento delle loro autonomie.
Quella dell’educatore familiare è una figura professionale di rilievo in una società sempre più indifferente ai bisogni degli ultimi e in cui il disagio spesso viene percepito, sia da chi lo ha, sia da chi lo “giudica”, come una colpa o qualcosa per cui provare vergogna.
In questa direzione “inclusiva” è da intendersi il bando comunale, a firma dell’assessore alle politiche sociali Leonardo Casciere, per l’iscrizione all’albo comunale degli educatori domiciliari.
Titoli di studio necessari per l’iscrizione all’albo:
1) Diploma di Laurea di Educatore dell’Infanzia
2) Diploma di maturità magistrale rilasciato dall’Istituto magistrale
3) Diploma di maturità rilasciato dal Liceo socio-psico-pedagogico
4) Diploma di assistente di comunità infantile rilasciato dall’Istituto professionale di Stato per assistente all’Infanzia
5) Diploma di dirigente di comunità infantile rilasciato dall’Istituto tecnico femminile
6) Diploma di laurea in pedagogia
7) Diploma di laurea in scienze dell’educazione
8) Diploma di laurea in scienze della formazione primaria
9) Diploma di laurea in psicologia
e la documentata formazione e l’aggiornamento.
Per tutti i dettagli in merito, gli interessati possono consultare i documenti ufficiali elaborati dal settore Sociale, allegati al presente scritto.
È possibile presentare la domanda di iscrizione entro e non oltre lunedì 30 aprile 2018.
A seguire sarà incaricata un’apposita commissione per l’ammissione e la valutazione delle domande e la formazione dell’elenco degli educatori domiciliari.
L’elenco sarà reso pubblico mediante la pubblicazione sul sito internet istituzionale dell’Ente.