AVEZZANO – Direttiva del Comune di Avezzano per prevenire le critiche dei dipendenti all’Amministrazione comunale su Facebook, ormai nota come “Direttiva Fantozzi”, la Cgil critica aspramente l’operato del Segretario generale del Comune e chiede agli organi amministrativi e politici che si ritiri immediatamente l’atto.
La vicenda è quella scatenatasi qualche giorno fa a seguito della nostra pubblicazione di una direttiva, la 2/2018, nella quale la Segretaria generale del Comune di Avezzano, De Alfieri, minacciava preventivamente di sanzioni i dipendenti che avessero nuociuto, con i loro interventi su Facebook, al decoro e al buon nome dell’ente, del Sindaco, della Giunta e del Consiglio Comunale.
Insomma, per chiamarla col proprio nome, una era e propria censura preventiva.
Una nota che ha prima suscitato qualche mugugno, poi sommesse proteste e che, dopo la nostra pubblicazione, ha prodotto una protesta ufficiale della Rsu del Comune di Avezzano e, ora, la presa di posizione della Cgil-Fp provinciale.
La Cgil evidenzia come la direttiva sia generica, non contenga atti e fatti circostanziati, non sia indirizzata a casi particolari e, pertanto, non è in linea con quanto indicato nella normativa. Per questi motivi, e anche per mantenere un sereno ambiente lavorativo, aggiunge la Cgil, l’organizzazione sindacale chiede agli organi competenti dell’Amministrazione comunale di ritirare immediatamente l’atto così come emanato.
Il tutto, ovviamente, facendo notare che la legge già prevede casi in cui intervenire ma che si tratta di interventi post atto e non ante, cioè, in poche parole, non è previsto il processo all’intenzione.