di Roberta Placida
CELANO – Abbiamo ricevuto nei giorni scorsi un comunicato della Amministrazione comunale di Celano in cui l’assessore all’istruzione, Eliana Morgante, senza mezzi termini, attacca il segretario cittadino del PD, Calvino Cotturone, accusandolo in buona sostanza di allarmismo infondato e di “atteggiamento sconsiderato e incosciente”. Motivo del contendere, l’apertura di una “voragine a soli due metri dalla scuola” secondo Cotturone, un “cedimento di una piccola porzione di manto erboso”, secondo la nota diffusa dalla amministrazione. Di seguito il comunicato integrale:
«L’Amministrazione Santilli, attraverso l’Assessore all’Istruzione, Eliana Morgante, vuole rassicurare le famiglie e tutti gli operatori della scuola primaria “G. D’Annunzio”, inutilmente allarmati da un comunicato stampa con cui Calvino Cotturone, segretario cittadino del PD, ha denunciato l’apertura di “una voragine a soli due metri dalla scuola”. “Abbiamo ricevuto numerosissime telefonate di genitori agitati dopo la lettura della nota di Cotturone; ne siamo profondamente dispiaciuti e sdegnati, perché la notizia è falsa”. Queste le parole dell’Assessore, che aggiunge che si è trattato del cedimento di una piccola porzione di manto erboso, dovuta alla rottura dell’impianto di irrigazione del medesimo dalle ultime intemperie, in una zona preclusa ai bambini ma, nonostante ciò, transennata e messa in sicurezza per la quale, già nei giorni scorsi, è stato disposto l’opportuno intervento di riparazione. Nessun pericolo per l’utenza dunque, né superficialità dell’Amministrazione. “La scuola non si è sgretolata alle prime piogge – afferma l’Assessore Morgante- come forse piacerebbe a chi, come Cotturone, non teme confronti in scarso senso civico! Anzi, al contrario, l’Amministrazione Santilli ha ricevuto una pioggia di consensi istituzionali per la nuova struttura, tant’è che il Ministero dell’Istruzione l’ha inserita nel catalogo 2018 delle poche scuole italiane d’eccellenza, come esempio di edilizia innovativa e sicura».
E all’atteggiamento di Cotturone, definito sconsiderato ed incosciente, l’amministrazione oppone i fatti, quelli passati, che hanno visto il trasferimento di tutta la popolazione scolastica in sedi ancora più sicure di quelle preesistenti, abbandonando quelle più a rischio attraverso verifiche di vulnerabilità sismica, il rinnovo di tutti gli arredi; quelli attuali, proiettati al futuro: la nuova scuola media il cui progetto è già in via di definizione e il polo innovativo per l’infanzia, per il quale Celano si è classificato primo nella Regione Abruzzo, ricevendo dal Miur un finanziamento di poco più di 1.500.000 euro, provenienti da fondi Inail. Dunque la messa in sicurezza dell’intera popolazione scolastica a partire da 0 anni al centro del mandato elettorale. «Siamo letteralmente esterrefatti. Ci spiace che Cotturone non riservi le proprie energie piuttosto, ad un’attenta riflessione politica sulla grave situazione in cui ha fatto capitombolare il proprio partito. Ove poi volesse interessarsi, come cittadino, del bene comune e dell’operato dell’Amministrazione, farebbe bene a recarsi in Comune per cercare la “veritas”, evitando di giocare con i sentimenti della collettività e dando un contributo serio e costruttivo, se ne è capace. Questo il commento dell’amministrazione e dell’Assessore. Annunciare disastri è pericoloso, a maggior ragione se destituiti di ogni fondamento e presi a pretesto per nascondere proprie ennesime debacle politiche che si vuol invece in tutti i modi sottacere. Alle vituperate denunce a cui e’ particolarmente avvezzo, dunque noi rispondiamo con i fatti, invitando piuttosto ad un linguaggio più serio e corretto che rimanga sempre nel sano confronto politico per il bene e la crescita di Celano».
La replica di Cotturone è dura e precisa e non risparmia strali anche contro l’assessore al bilancio con cui, evidentemente, ci sono conti in sospeso che riguardano l’ordine che il Comune di Celano avrebbe dato ai vigili urbani di elevare multe per un importo rilevante, accusa da cui l’assessore Cinzia Contestabile si è difesa dicendo che “la notizia è falsa e amplificata dal solito soggetto (Cotturone n.d.r.) che ha poca dimestichezza con la materia amministrativa”. Di seguito il comunicato del segretario cittadino del PD di Celano. «Apprendiamo che l’Assessore all’istruzione Morgante Eliana ha risposto al nostro comunicato -afferma Calvino Cotturone, segretario del circolo cittadino del Partito Democratico-. A quanto pare, all’Amministrazione e all’assessore non va giù che a Celano ci sia ancora una libertà di informazione su cose reali e non inventate, ma di certo non ci facciamo imbavagliare da offese di poco conto. Che dire? Perde tempo nel cercare di screditarci invece di controllare se i lavori pagati da tutti noi celanesi siano stati fatti a regola d’arte, in questo modo offende l’intelligenza dei cittadini. La voragine è lì e tutti possono andare a vederla, transennata ad un metro dalla scuola nel bel mezzo di un prato accessibile a tutti. Non sapendo come giustificare l’accaduto prova a tergiversare chiedendo conto del risultato elettorale del PD. La informiamo che abbiamo fatto una riunione sull’esame del voto cercando di creare i presupposti per riuscire ad ottenere un risultato migliore dato che questo è stato deludente. La invitiamo a partecipare dato che i nostri incontri sono aperti ad iscritti ed amici, magari per la prima volta parteciperà ad una riunione democratica dove potrà dire quello che pensa liberamente e senza dover minacciare dimissioni. All’assessore al bilancio Cinzia Contestabile invece suggeriamo di evitare di farci lezioni sul bilancio comunale, cosa di cui non abbiamo bisogno dato che lo leggiamo dall’inizio alla fine e non al contrario come fece lei per l’approvazione dello stesso e di concentrarsi maggiormente nel controllare l’avvocato, il super consulente telefonico del comune per la ricostruzione post-terremoto ci risulta stia cercando di ottenere una compensazione dei tributi non pagati citando un art. 4 bis del regolamento comunale. Chiariamo all’assessore Contestabile che questo articolo non esiste nel regolamento comunale pubblicato sul sito istituzionale del comune e a disposizione della collettività. Nell’art. 4 è inoltre chiaro che la compensazione tra un tributo ed un compenso non è permessa.
Ci teniamo ad avvisarla, perché le compensazioni tra compensi e tributi o sono permesse a tutti, in base ad un nuovo regolamento che dovrebbe però essere pubblico oppure evitiamo di commettere “diciamo un errore».
Una comunità davvero vivace quella di Celano in cui il libero dibattito democratico, condito anche da toni coloriti, non può che far bene alla collettività tutta. Per quanto riguarda la “voragine” o il semplice “cedimento di una piccola porzione di terreno”, affidiamo ”l’ardua sentenza” alle foto pervenute in redazione.