di Pierluigi Palladini
AVEZZANO – È stato uno dei collaboratori scolastici storici di Avezzano e della Marsica. La sua morte, tragica e improvvisa, colpì tutto il territorio. Alvaro Pirolo, come si ricorderà, trovò la morte in un incidente sul lavoro occorsogli mentre, con altri due colleghi, stava cercando di portare al riparo un macchinario della scuola, l’istituto tecnico commerciale “Galilei”, che era all’esterno dell’edificio. Purtroppo, quel giorno, il destino non era dalla sua, il macchinario gli finì addosso e lo uccise.
A tre anni dalla drammatica scomparsa di Alvaro Pirolo, in questi giorni si lavora per la giornata sulla sicurezza a lui dedicata prevista per domani, venerdì 2 marzo. Il programma della manifestazione, che si svolgerà nell’Aula Magna dell’Istituto “Galilei”, prevede lo svolgimento di un seminario dal titolo “Progettiamo in sicurezza”, coordinato da Luca Di Nicola con inizio alle 10,30.
Ai saluti istituzionali faranno seguito gli interventi: il primo, dell’ingegnere civile e ambientale Simone D’Aguanno, concentrerà il suo focus sui principi generali della sicurezza sui luoghi di lavoro, quindi la Dott.ssa Rosa Pestilli, giurista d’impresa, curerà un approfondimento sulla responsabilità dell’azienda nella prevenzione dei rischi e su diritti e doveri nell’Alternanza Scuola lavoro e infine un contributo di Claudia Paris, ingegnere civile e ambientale, sulla politica aziendale volta alla sicurezza ed al benessere del lavoratore.
Alle 12 ci sarà il conferimento del premio “Alvaro Pirolo” con la consegna di una targa di merito all’azienda Euroconic srl per essersi distinta per la condotta aziendale a tutela dei lavoratori. Inoltre verranno premiati gli studenti più meritevoli dell’Istituto Tecnico Economico e Tecnico Tecnologico Costruzioni Ambiente e Territorio “G. Galilei”, con l’assegnazione di borse di studio extrascolastiche da parte di Giuseppe Truono, vice presidente Conapi L’Aquila, e Gino Belisari, segretario Conapi.
Una giornata di ricordo e di giusto tributo ad un lavoratore esemplare, ma che sia anche un invito, un incentivo ed uno sprone a che la sicurezza sul lavoro e per i lavoratori, si imponga come il primo valore di un buon imprenditore e dello Stato.