di Pierluigi Palladini
AVEZZANO – Tanto tuonò che alla fine piovve. E il merito, o la colpa a seconda dei… gusti, non è del temutissimo Burian russo, ma del vento che sembra stia portando il centrodestra di Avezzano verso De Angelis e viceversa. I comunicati dei giorni scorsi, fra il sibillino e il criptico, infatti, hanno ora lasciato il passo a fatti chiari e concreti.
La data fatidica è quella di lunedì 26 febbraio, alle ore 11, presso la sede del comitato elettorale di Forza Italia in via Monsignor Bagnoli ad Avezzano.
L’occasione, la conferenza stampa di presentazione del documento proposto dal sindaco di Avezzano Gabriele De Angelis e condiviso con le forze politiche e i candidati di centrodestra alle elezioni politiche, per il rilancio e la crescita di Avezzano e di tutto il territorio marsicano. In quella sede, alla presenza di Nazario Pagano, tale documento, “Impegno sugli interventi prioritari e individuazione delle aree di intervento strategiche per il territorio della Marsica”, sarà consegnato ai candidati nei collegi uninominali di Camera e Senato, Antonio Martino e Gaetano Quagliarello.
I presenti alla cerimonia saranno, oltre a Pagano e De Angelis, il segretario provinciale dell’Udc Lino Cipolloni e il segretario comunale dell’Udc Leonardo Rosa, il responsabile marsicano della Lega Leonardo Casciere, i referenti locali di Fratelli d’Italia Aurelio Bruni e Antonio Del Boccio, il consigliere regionale di Forza Italia Emilio Iampieri e il coordinatore comunale degli azzurri Aureliano Giffi. Saranno invitati a intervenire anche i candidati nelle liste proporzionali al Parlamento Antonio Del Corvo e Paola Pelino (FI), Giacomo Di Domenico (Fratelli d’Italia), Gianni Chiodi e Giulio Sottanelli (Noi con L’Italia).
Il passaggio fondamentale di questa comunicazione è il seguente. Il documento è “Proposto dal Sindaco De Angelis” la firma avviene nel Comitato di Forza Italia e l’invito è stato fatto dal portavoce di De Angelis, Roberto Appetiti, che della ex coalizione del Pdl era esponente ed anche comunicatore in Regione Abruzzo.
E allora alcune considerazioni sorgono spontanee e vanno in cerca di risposte.
Se il Documento è proposto da De Angelis, che è comunque il Sindaco, quindi una istituzione, di Avezzano, ci si aspetta che da qui al 2 marzo il primo cittadino del capoluogo marsicano proponga la firma dello stesso atto ai candidati alle politiche, nel nostro collegio, di Movimento 5 Stelle, Pd, LeU, Potere al Popolo, Più Europa nonché ai partiti che compongono l’Alleanza Civica Popolare della ministra Lorenzin. Lo farà? Gradiremmo una risposta.
Se invece tale Documento non sarà sottoposto ad altre forze politiche, allora resta un po’ difficile da credere che si tratti di ciò che la “De Angelis & Pagano Creativity Administrations” vogliono far intendere alla cittadinanza. No, in quel caso si tratta di un atto preliminare di alleanza organica che comporterà un totale cambio di maggioranza in Comune e anche di ispirazione.
Insomma, dobbiamo essere pronti a salutare definitivamente il De Angelis civico, con buona pace del “non tradirò mai i miei elettori”, e con buona pace del “Mai con De Angelis” che tanti di quelli che ora sono in odore di diventare amministrazione hanno pronunciato nella primavera 2017?
Insomma, i potenti Conigli Saltatori riusciranno a spiccare salti altissimi anche stavolta? In buona sostanza assisteremo al solito inciucio politico?
Ma non finirebbe qui. Fra gli eletti di De Angelis, e ne contiamo almeno 5 o 6, ci sono anche consiglieri civici ma chiaramente riconducibili al mondo di centrosinistra, tipo le liste di Gerosolimo, Pd, e Berardinetti, , oltre a singoli candidati nelle civiche del Sindaco, noti esponenti di partiti addirittura di sinistra e non di centrosinistra. A costoro vien da chiedere : come si sentiranno a stare in una maggioranza ormai connotata politicamente e peraltro distante dalle loro ispirazioni politiche e lontane dal progetto iniziale?
Per concludere ci piace sintetizzare tutto ciò con antichissimo proverbio arabo: «Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero».