di Pierluigi Palladini
AVEZZANO – L’anatra è zoppa, zoppissima, anzi proprio non cammina. Il Consiglio di Stato ha emesso la sua decisione ed ha così confermato la decisione del Tar Abruzzo dell’8 ottobre scorso cancellando l’Amministrazione De Angelis e restituendo la maggioranza al Sindaco uscente, Giovanni Di Pangrazio.
Sono uscite in sequenza, prima quella di Lecce in Puglia e a ruota Avezzano. Il Consiglio di Stato insomma, ha ristabilito un principio. Non tanto e non solo la rappresentanza ma, soprattutto, il dato politico. Il primo turno è l’elezione con le liste e con tutte le forze in campo, il ballottaggio è uno scontro a due, uno spareggio. Ma Di Pangrazio al primo turno aveva raccolto la maggioranza dei voti dei cittadini che, in quel modo, avevano scelto un programma e delle liste. Il risultato del ballottaggio, poi, tolse la vittoria all’ex sindaco e la consegnò a De Angelis. Quindi seguirono i pronunciamenti del Tar, dell’8 ottobre, che azzerò la maggioranza De Angelis, e poi la sospensiva del Tar il 9 novembre che rimandò la decisione per il merito all’8 febbraio. Stamattina, quindi, la decisione che ha definitivamente azzoppato l’Amministrazione De Angelis.
Il Consiglio, quindi, consegna 15 consiglieri all’opposizione e 9 alla “maggioranza”. Per chiarezza, l’opposizione avrà la maggioranza e la maggioranza avrà ciò che in effetti aveva racimolato al primo turno, ovvero un’esigua minoranza. Già notificata la sentenza e già nominato il Commissario ad Acta che dovrà farla eseguire immediatamente con la sostituzione dei consiglieri.
Ad USCIRE saranno i consiglieri Annalisa Cipollone, Pierluigi Di Stefano, Chiara Colucci, Mariano Santomaggio, Massimo Verrecchia e Mauro Di Benedetto. Ad ENTRARE Roberto Verdecchia, Gianfranco Gallese, Antonio Di Fabio, Luigia Francesconi, Sonia Di Stefano, Giannino Luccitti.
Insomma ha vinto Di Pangrazio e la sua alleanza, ha vinto il suo programma, il Sindaco, però, per un eccesso di creatività normativa, è un altro. L’abbiamo già detto e lo ribadiamo, una legge che va riscritta e corretta. Ma intanto ad Avezzano ora è tutto chiaro e definitivo. De Angelis è un sindaco senza gambe e ormai senza neanche più il sostegno popolare. Correttamente dovrebbe trarne le conseguenze, restituire la parola ai cittadini e consentire in breve tempo di eleggere un’amministrazione che abbia pieni poteri e funzioni e anche un consenso certo.
Un pensiero che è soprattutto un promemoria vogliamo regalarlo all’attuale Sindaco di Avezzano ma anche a colui che scrive. E’ una frase di Papa Francesco che dovremmo tutti tenere presente: «Il segreto della vittoria, in campo, ma anche nella vita, sta nel saper rispettare il mio compagno di squadra, ma anche il mio avversario. Nessuno vince da solo, né in campo né nella vita!».