AVEZZANO – Eliminazione dei passaggi a livelli ferroviari, incontro operativo alla Regione Abruzzo con i sindaci marsicani interessati al problema. La vicenda, che qualche settimana fa aveva innescato una polemica politica col Sindaco di Avezzano reo, a dir di altri primi sindaci e amministratori della zona, di aver spacciato come suo l’intervento, risale ad alcuni anni fa e già la scorsa amministrazione di Avezzano, con quelle di Tagliacozzo e Celano, aveva gettato le basi con Rfi e Ministero per intervenire a modificare la linea ferroviaria nei passaggi intraurbani.
Il progetto di soppressione dei passaggi a livello marsicani, ora, è stato presentato ufficialmente presso la Sede del Governo regionale a L’Aquila.
Motivo dell’incontro la richiesta della compartecipazione economica per attuare l’opera da parte dei comuni interessati e di RFI alla Regione Abruzzo e all’ANAS. A coordinare l’incontro il Consigliere regionale Lorenzo Berardinetti e il Dott. Enzo Del Vecchio, segretario particolare del Presidente D’Alfonso. Erano presenti Vincenzo Giovagnorio, sindaco di Tagliacozzo; Olimpia Morgante, sindaco di Scurcola, Enzo Di Natale, sindaco di Aielli; Emilio Cipollone, Vice Sindaco di Avezzano ed Ezio Ciciotti, Vice Sindaco di Celano.
Il programma, illustrato dal direttore generale di RFI per gli investimenti Ing. Gianluigi De Carlo, prevede la soppressione di 25 passaggi a livello e la costruzione di 9 sottopassi carrabili con la riqualificazione del sistema viario limitrofo alle barriere ferroviarie. Inoltre quest’opera infrastrutturale favorirebbe un accorciamento dei tempi di percorrenza dei treni che transitano sulla linea Roma-Pescara.
Anche il Direttore compartimentale dell’Anas Matteo Castiglioni ha manifestato il gradimento di massima della propria azienda all’importante progetto.
La soppressione dei passaggi a livello lungo i 30 chilometri di tratta ferroviaria marsicana è un progetto proposto da RFI nel 2017 a cui i Sindaci di Avezzano, Celano e Tagliacozzo hanno prontamente aderito dando la massima disponibilità. A tal riguardo avevano già avuto un incontro preventivo lo scorso 19 gennaio a Roma.