Pescara – Non accetta la fine della relazione e perseguita per mesi l’ex fidanzata, che ieri sera lo fa arrestare inviando, tramite Whatsapp, una sua foto, per facilitarne le ricerche, a una pattuglia della polizia. Protagonista della vicenda è un uomo della provincia di Foggia, che agli inizi di dicembre è stato denunciato dalla sua ex, una 44enne pescarese, per stalking. L’uomo, non rassegandosi alla fine della loro storia, avrebbe molestato e minacciato la donna con numerose telefonate e messaggi. In qualche occasione si sarebbe anche recato presso il luogo di lavoro o sotto casa della vittima per importunarla pesantemente.
Alla luce di tutto ciò, gli investigatori hanno avviato una mirata attività di indagine che, ieri sera, ha portato all’arresto dello stalker, sorpreso a telefonare e ad inviare messaggi alla ex nelle vicinanze della sua abitazione. Nello specifico, l’uomo è stato localizzato e arrestato nell’atrio della stazione ferroviaria di Pescara, poco dopo aver acquistato un biglietto ferroviario per fare rientro in Puglia. Gli uomini della Squadra Mobile sono riusciti a rintracciarlo grazie a una foto che la vittima ha inviato, tramite Whatsapp, ai poliziotti, a cui aveva anche riferito che, durante l’ultima telefonata molesta, aveva sentito in sottofondo l’annuncio di un treno in partenza.
L’arrestato è stato portato in carcere su disposizione del pm di turno, Barbara del Bono.